Comunicato stampa

MASCALUCIA RITORNA IN PIAZZA A FESTEGGIARE SAN VITO MARTIRE

SINDACO MAGRA: “OCCASIONE DI SPIRITUALITÀ E DI TRADIZIONI DA TRAMANDARE ALLE NUOVE GENERAZIONI”

Mascalucia 8 agosto.- Dopo più di due anni di pandemia, è stato un piacere rivedere i mascaluciesi ritornare in piazza a festeggiare il Santo Patrono come da tradizione e partecipare con emozione a un momento tanto atteso. Ringrazio la Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile, la Polizia Urbana per il loro supporto e collaborazione nelle diverse fasi dei festeggiamenti e nel rispetto della pubblica sicurezza. Un sentito e doveroso ringraziamento va all’Arcivescovo Monsignor Salvatore Gristina che, la sera del 6 agosto, ha celebrato la Santa Messa, a Don Paolo Malatesta, Parroco della Chiesa di San Vito Martire e ai sacerdoti delle Chiese del territorio, tutti hanno dato il proprio contributo”. Così il Sindaco di Mascalucia Vincenzo Magra, a conclusione della due giorni di celebrazioni in onore al Santo Patrono del Comune etneo, del 6 e 7 agosto scorsi.

Tra i momenti più sentiti dei festeggiamenti del Santo Patrono di Mascalucia, che si svolgono due volte l'anno, il 15 giugno, per la festa liturgica, e la prima domenica di agosto, per quella esterna: la processione del fercolo per le vie della cittadina, lo spettacolo del carro allegorico dedicato alla vita di San Vito, i giochi pirotecnici.

Il primo cittadino sottolinea come la festa di San Vito sia un patrimonio importante per la comunità: “E’ occasione di spiritualità e di tradizioni, -afferma- di condivisione e di appartenenza al territorio, di cultura e di storia da rivivere e da fare conoscere anche alle nuove generazioni. La riuscita dei festeggiamenti ha richiesto un costante lavoro di sinergia tra l’Amministrazione Comunale e le realtà locali e un grande impegno, soprattutto da parte dei ragazzi e delle ragazze del Comitato dei Festeggiamenti di San Vito che hanno ideato e realizzato il carro allegorico sulla Vita del Santo Patrono, in grande stile”.

Per la costruzione del carro artistico che quest’anno ha avuto come tema "Dall'ascolto alla Santità, sulle orme di Vito verso una Chiesa sinodale", l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione i locali della Delegazione Comunale di Massannunziata: “Per due mesi- spiegano i giovani del Comitato- ci siamo riuniti lavorando ogni sera alla struttura in ferro, alle scene da dipingere sui pannelli di legno, all’illuminazione, alla rappresentazione dei personaggi viventi sulle scene della biografia di San Vito e ai loro costumi.

I festeggiamenti di quest’anno- chiosa Antonio Torrisi, membro del Comitato di San Vito di Mascalucia- sono stati anche un segnale di ripartenza e di rinascita nel riprendere la tradizione più antica della nostra comunità. Da circa 300 anni, Mascalucia vive un forte legame con San Vito, un senso di identità che prosegue e testimoniato da una piazza gremita come non mai”. Per quanto le restrizioni da Covid-19 non siano più così rigide, è stata prestata la dovuta attenzione alle misure di sicurezza “Vale sempre il buon senso, - conclude Torrisi- abbiamo cercato di evitare il più possibile assembramenti, soprattutto sotto la cameretta di San Vito, dove i devoti accorrono da sempre nell’entusiasmo e giubilo generali”.

 

Graziella Guglielmino

Portavoce del Sindaco Comune di Mascalucia

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